È finalmente disponibile LOCo-19 Pensieri, voci e cronache da un silenzioso pandemonio il libro realizzato dal gruppo LOST (Lunghe Ombre della Scienza e della Tecnica) a cui abbiamo partecipato con un contributo su quanto si può fare, in ambito scolastico formativo, con la tecnologia.
A un tratto è sembrato che il tempo si fosse fermato, mentre invece correva veloce.
Impossibilitato a continuare l’attività di riflessione, scambio e confronto su tecno-scienza, società e trasformazione, il gruppo LOST (Lunghe Ombre della Scienza e della Tecnica) si è fatto “radio” (parolona), cercando di fotografare il momento e il suo movimento. Era il 15 marzo 2020.
Questo libro raccoglie, aggiornati, alcuni contributi delle “trasmissioni” di quell’anno.
Maurizio Pincetti fa la storia del Sistema Sanitario Nazionale, dalle Casse ed Enti Mutualistici degli anni Cinquanta al sistema azienda che tanto ha contribuito ad amplificare gli effetti della pandemia.
Matteo Gaddi racconta delle relazioni strette tra Governo e Confindustria, in merito alle mancate chiusure delle attività produttive e all’elargizione degli “incentivi”, con qualche accenno alle prese di posizione e alle lotte dei lavoratori.
Massimo De Angelis ragiona sui possibili scenari d’uscita da una situazione che, già gravida di conflitti, ha trovato nella pandemia il combustibile per un “salto di storia”, un vero e proprio kairos di vasta portata.
Daniele (Dan) Salvini scava col coltello l’anima del trauma sociale e la magia delle cure che ne consegue.
CIRCE (Centro Internazionale di Ricerca per le Convivialità Elettriche) riferisce di quanto si può fare, in ambito scolastico formativo, con la tecnologia e su ciò che è meglio evitare.
Franco Piperno ‒ che in verità nella “radio” non c’è stato, ma solo per un soffio ‒ ragiona sui rapporti tra la scienza, il ciclo del denaro, gli umani e altre specie viventi.
Il blog “Il Rovescio” scadenzia date e fatti, operazione indispensabile per costruire mappe cognitivo-temporali, dal “Tutti insieme contro il nemico comune” del marzo 2020 alla “libertà di lavorare, consumare e fare passeggiate – ma non di manifestare” del maggio successivo.
Infine, un’“ultim’ora” di Ommot cerca di dare conto d’una dirty dancing dei numeri che va oggi per la maggiore, ma di una “sporcizia” che non è quella che ci piace.
Per saperne di più: https://lost.abbiamoundominio.org/2021/loco19book.html