Appena pubblicato su Mondo Digitale, questo articolo di Carlo Milani e Panayotis Antoniadis parla di alternative al digitale di massa: reti biologiche e organiche, comunitarie e associative, che possono consentire ai cittadini di costruire le proprie reti locali dal basso, federate, invece che con soluzioni globali, riducendo l’alienazione tecnica.
Summary
Le piattaforme Internet che attualmente mediano le nostre comunicazioni quotidiane diventano sempre più efficienti nella gestione di grandi quantità di informazioni, rendendo i loro utenti sempre più assuefatti e dipendenti da loro. Esistono però alternative più biologiche e organiche, come le reti comunitarie e associative, che possono consentire ai cittadini di costruire le proprie reti locali dal basso, federate, invece che con soluzioni globali, riducendo l’alienazione tecnica. Esploriamo tali possibilità in quanto opportunità per una dieta mediale più appropriata, nel più ampio contesto di tecnologie appropriate in un mondo a energia limitata.
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